Le aderenze balano-prepuziali sono un’altra condizione molto
frequente nel maschietto e che spesso vengono confuse con la fimosi. Nel caso
delle aderenze, a differenza della fimosi, il prepuzio può essere retratto, ma
non scende completamente, in quanto “aderente” o attaccato al glande. Non sono
presenti anelli fibrosi ristretti (fimosi), ma semplici aderenze tra la pelle
del prepuzio ed il glande. Questa situazione generalmente si risolverà
spontaneamente nel tempo grazie alle le normali regole igieniche maschili,
ossia soprattutto quelle di retrarre il prepuzio in occasione dell’igiene
intima e di ogni minzione. In questo modo, da una parte il prepuzio verrà
sollecitato più volte al giorno e col tempo le aderenze si distaccheranno e al
tempo stesso si eviterà che piccole quantità di pipì o secrezioni (smegma)
possano rimanere intrappolate all’interno del prepuzio e contribuire così a
mantenere o peggiorare le aderenze. La completa risoluzione delle aderenze deve
avvenire entro l’età dello sviluppo puberale (generalmente tra i 12 anni e i 14
anni). In passato era pratica comune provvedere già in tenera età alla liberazione
meccanica di queste aderenze tramite una trazione forzata del prepuzio da parte
del pediatra (tanti papà ricorderanno il famoso “strattone”!). Anche se ormai
al giorno d’oggi viene eseguita applicando prima una crema anestetica locale, si
tratta di una manovra che risulta comunque fortemente traumatizzante per il
bambino e spesso dopo la procedura, terminato l’effetto anestetico della crema,
compare bruciore o fastidio specialmente quando il bambino dovrà fare la pipì.
Inoltre, il rischio che le aderenze si riformino, se il prepuzio non viene
retratto con regolarità, è molto elevato.
In conclusione, in presenza di aderenze balano-prepuziali è quindi
opportuno e sufficiente avviare o rinforzare le normali e semplici regole
igieniche sino all’età dello sviluppo. Se le aderenze persisteranno oltre quell’età,
sarà utile far valutare il ragazzo al chirurgo urologo pediatrico per valutare
se sia il caso di liberare le aderenze mediante la trazione meccanica con la
crema anestetica.
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